mercoledì 1 maggio 2013

AGRICOLTURA - 1


L’agricoltura, nella sua più semplice definizione, è la scienza di produrre alimenti ovvero prodotti anche non alimentari. Spesso agronomia e agricoltura vengono usati come sinonimi ma in realtà il primo indica la scienza applicata alla produzione mentre agricoltura ha assunto un significato più tradizionale indicando l’insieme delle tecniche tradizionali sviluppatesi nel corso della sua storia.

Quale sia il termine corretto per indicare il processo produttivo è di tutta evidenza che esso non possa più essere limitato alla mera attività di produzione primaria ma deve comprendere una analisi multilivello di diversi fattori che si integrano tra di loro, pertanto l’agricoltura non andrebbe trattata diversamente da un qualsiasi processo economico il cui fine ultimo è la produzione di benessere sensu lato.

I motivi che hanno fermato lo sviluppo agricolo africano sono molteplici e ben conosciuti, ripetere qui quali essi siano non appare opportuno. Resta il fatto che nel suo complesso, e nonostante che dia impiego a ben più della metà della popolazione africana, essa non sia capace di contribuire allo sviluppo economico dell’area. Per anni considerato settore d’elezione per le diverse agenzie di cooperazione, nel quale hanno investito più di ogni altro settore, nell'ultimo decennio ha visto un calo d’interesse e di finanziamenti a causa dei risultati del tutto scoraggianti e, nella migliore delle ipotesi, non sostenibile. Gli esempi, anche all'interno della stessa cooperazione italiana, sono innumerevoli. Tra le concause di tali fallimenti si deve comunque sottolineare che un qualsiasi intervento di grande respiro, sia esso un perimetro irriguo o una riforma fondiaria, non può esaurirsi nell'arco temporale determinato dal risultato ma dai vincoli amministrativi finanziarie. Ad esempio la cooperazione italiana lavora su un ciclo di bilancio di tre anni e non sull'effettivo raggiungimento dell’obiettivo specifico che in agricoltura deve, gioco forza, seguire ritmi che non sono quelli amministrativi ma biologici-produttivi (si pensi al ciclo colturale di un frutteto) La difficoltà di avviare un processo di sviluppo economico partendo dall'agricoltura è ben noto. Tuttavia, le diverse ricette che si sono susseguite s’incentrano su un solo semplice concetto: l’agricoltura africana deve produrre di più e meglio, i suoi prodotti devono entrare nel grande flusso del commercio internazionale e così, come d’incanto, l’Africa dovrebbe uscire dalla povertà.

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